Alfano affossa la legge sulla tortura, attesa da anni e invocata dall'Europa oltre che dalla civiltà giuridica, con il tacito assenso di Renzi e del ministro Orlando. Certo, il ministro degli Interni non confessa apertamente l'obiettivo della manovra quando, nel tardo pomeriggio dirama a sorpresa il suo comunicato: «La legge sulla tortura dovrà essere rivista alla Camera per evitare ogni possibile fraintendimento circa l'uso legittimo della forza da parte delle Forze di Polizia». Al contrario, giura che «non è in ballo, per quanto ci riguarda, il tema del reato di tortura bensì il rischio di una sua dilatazione per via...
Politica
Alfano affossa la legge sulla tortura
Senza giustizia. Con la scusa del terrorismo e il tacito assenso di Renzi, la mossa del guardasigilli, assediato da Forza Italia: il testo, a un passo dall'approvazione, torna alla Camera