I dubbi di costituzionalità sulla riforma delle banche popolari del governo Renzi, sollevati alcuni soci e associazioni, non sono infondati e dovrà esprimersi la Consulta: nell’attesa, il Consiglio di Stato ha sospeso l’efficacia della circolare di Bankitalia per quanto riguarda la possibilità di sospendere il rimborso delle azioni su cui è stato esercitato il diritto di recesso.

Le banche, per la tutela del loro patrimonio possono decidere di interrompere il pagamento degli azionisti che chiedono di recedere nel momento del cambio di statuto da popolare a Spa. Inoltre a Bankitalia si attribuisce il potere di disciplinare le modalità di tale esclusione «anche in deroga a norme di legge», attribuendo all’istituto di vigilanza «un potere di delegificazione in bianco».