L’affaire Litvinenko, una di quelle vicende spionistiche capaci di mandare in prepensionamento autori di spy stories del calibro di Le Carré, dopo dieci anni ha finalmente raggiunto un climax giudiziario: la lunga inchiesta, pubblica, sulla morte della spia russa, avvenuta in un albergo londinese per avvelenamento di polonio-210, si è conclusa con l’accertamento «probabile» della responsabilità di Vladimir Putin come mandante. Il giudice in pensione che ha condotto l’inchiesta, Robert Owen, è sicuro che a compiere l’avvelenamento siano stati gli agenti Andrei Lugovoi e Dimitri Kovtun, da anni in Russia e all’estradizione dei quali le richieste di Londra hanno sempre...
Internazionale
Caso Litvinenko, «Putin probabile mandante
Gran Bretagna/Russia. Prima conclusione giudiziaria dopo l’inchiesta. Dopo dieci anni d’indagine pubblica, il giudizio sulla morte della spia russa avvelenata a Londra con il polonio-210. Aspettando nuove sanzioni? Mosca furiosa