In attesa della Palma d’oro che verrà assegnata domani, oggi il premio al miglior film della sezione Un certain regard. Isabella Rossellini, presidente di giuria e gli altri membri della giuria tra cui l’attore francese Tahar Rahim, il regista dell’Arabia Saudita Haifaa Al-Mansour, la regista e attrice libanese Nadine Labaki, hanno scelto come miglior film «Rams» dell’islandese Grimu Hakonarson, ambientato in una valle remota islandese che vede protagonisti due fratelli che non hanno mai parlato tra di loro in 40 anni e dovranno riunirsi per salvare ciò che è più caro per loro: i tanto amati montoni. Il premio della giuria invece è andato al croato «The High Sun», mentre Corneliu Porumboiu e Kiyoshi Kurosawa hanno ricevuto rispettivamente il premio per la regia di «Journey to the Shore» e il riconoscimento Un Certain Talent per The Treasure. Tra le promesse di questa edizione, un riconoscimento ex-aequo è andato all’iraniano Nahid e all’indiano «Fly Away Solo». Assegnato ieri anche «L’oeil d’or» il premio per i documentari istituito quest’anno per la prima volta al Festival conferito dalla Société Civile des Auteurs Multimédia (Scam), che è andato alla pellicola cilena «Allende, mio nonno Allende», opera prima di Marcia Tambutti Allende, nipote del presidente del Cile Salvador Allende assassinato nel 1973.