Dopo quattro anni la città di Aleppo è tornata ieri sotto il controllo totale del governo siriano, dopo che gli ultimi ribelli jihadisti e le loro famiglie, a bordo di quattro autobus, avevano lasciato la parte orientale della città attraverso il valico Ramousseh.

L’annuncio è stato dato dalla tv di stato siriana. Le evacuazioni dei «ribelli» erano cominciate una settimana fa dopo la resa dell’opposizione. Da allora, circa 35.000 combattenti e civili sono stati trasportati fuori dalla città.

Ora il governo siriano controlla tutte le più importanti città e la costa e appare in netto vantaggio strategico sugli avversari. Per i comandi militari la liberazione di Aleppo è un incentivo a continuare la lotta per «ripristinare la sicurezza e la stabilità in tutta la patria».

Il presidente Bashar Assad ha commentato che questa «vittoria è un passo importante per spazzare via il terrorismo» e dovrebbe spianare la strada alla fine della guerra civile in Siria. Assad, da una posizione di forza, ora progetta di andare alle trattative organizzate dall’Onu con rappresentanti dell’opposizione il prossimo 8 febbraio.