Dopo una maratona parlamentare conclusasi a tarda serata, ieri mattina la maggioranza dei deputati del partito greco Syriza (sinistra radicale) al governo ha dato il proprio sostegno all’accordo raggiunto nei giorni scorsi dal premier Alexis Tsipras con l’Eurogruppo per una proroga di quattro mesi per il salvataggio del Paese.

Nel corso della riunione, che era cominciata ieri mattina alle 10:45, i parlamentari sono stati informati dal premier sul contenuto dei negoziati condotti dal governo con i partner. Tsipras, come riferito dall’agenzia Ana-Mpa, ha chiesto ai parlamentari del suo partito di votare per alzata di mano sull’accordo con l’Eurogruppo e la maggioranza si è espressa a favore. «Il risultato dell’accordo dipenderà e sarà giudicato dal modo in cui lavoreremo come governo. Faremo in modo che l’esecutivo lavori in maniera rapida e governeremo sulla base del mandato popolare che ci è stato dato», ha detto Tsipras al termine della riunione. «Aspetteremo di vedere ciò che faranno i parlamenti degli altri Paesi e poi formuleremo una proposta politica nei due o tre giorni successivi», ha concluso.

Secondo le indiscrezioni i deputati contrari sarebbero stati tra i 20 e i 35 su 149 eletti. Tra le critiche più pesanti, quelle di Lafazanis (ministro delle attività produttive e leader dell’ala sinistra) e della presidente del parlamento Zoe Constantopoulou.

Nei prossimi giorni Tsipras deve decidere se andare o no al voto del parlamento sull’accordo all’Eurogruppo.