Sarà proiettato in anteprima il prossimo gennaio al Sundance Film Festival il nuovo film di Luca Guadagnino, Call Me By Your Name, dopo che il suo precedente A Bigger Splash aveva debuttato in concorso al Festival del Cinema di Venezia. Tratto da un romanzo del 2007 dello scrittore statunitense André Aciman , Call Me By Your Name è cosceneggiato dal regista e da James Ivory, mentre nel cast ci sono Armie Hammer, Timothée Chalamet e Michael Stuhlbarg. Ambientato nella riviera ligure degli anni Ottanta, racconta la storia d’amore tra l’adolescente Elio e il ventiquattrenne Oliver, venuto dagli Stati Uniti per lavorare con il padre di Elio alla sua tesi di dottorato.

Il regista sta però già lavorando al suo prossimo progetto: un remake di Suspiria di Dario Argento. Il film di Guadagnino sarà ambientato nella Berlino del 1977 – l’anno in cui uscì il film di Dario Argento – che verrà «ricreata» a Varese. Gli interpreti saranno Choe Grace Moretz , Dakota Johnson e Tilda Swinton.
Quello di Guadagnino è l’unico film in programma al Sundance Film Festival 2017, che si terrà dal 19 al 29 gennaio.

Tra le premiere ci sarà anche il debutto alla regia dell’attore e sceneggiatore Danny Strong, Rebel in the Rye, basato sulla vita dello scrittore del Giovane Holden – il cui titolo originale era The Catcher in the Rye – J.D. Salinger, raccontata dalla sua giovinezza fino alla pubblicazione del suo romanzo più famoso, passando per l’esperienza come soldato nella Seconda guerra mondiale.
Sempre tra le anteprime c’è anche il nuovo film di Michael Almereyda con Jon Hamm e Geena Davis, Marjorie Prime, ambientato in un futuro prossimo dove l’umanità convive con le intelligenze artificiali.
Cries from Syria di Evgeny Afineevsky verrà invece presentato tra i documentari, e affronta la guerra siriana e la crisi dei rifugiati in Europa.