La cancelliera tedesca Angela Merkel ha deciso di prendere in mano la gestione della crisi dei migranti, affidando al suo ufficio il coordinamento dell’azione di governo. Il progetto della Merkel, che sarà sottoposto oggi al consiglio dei ministri, è un colpo al titolare degli Interni, Thomas de Maziere, sotto attacco sia dai media che da diversi politici della maggioranza di governo. Ora sarà il capo dell’ufficio della cancelliera, Peter Altmeier, a coordinare l’azione di governo sui migranti. E domani sera la Merkel parteciperà ad un talk skow televisivo per spiegare ai tedeschi la sua politica di accoglienza. La cancelliera reagisce così al calo della sua popolarità nei sondaggi e alle numerose critiche piovute dopo la sua generosa apertura ai profughi siriani. Lunedì un rilevamento Initiative Markt- und Sozialforschung ha evidenziato che il 59% dei tedeschi giudica sbagliata la sua decisione di aprire le porte ai rifugiati siriani provenienti dall’Ungheria. Diversi governi dei land tedeschi hanno attaccato le decisioni di Berlino, affermando di non aver sufficienti risorse per l’accoglienza. De Maiziere ha intanto dichiarato ieri che il governo non intende fare nuove previsioni sui numeri dei migranti in arrivo. «Ogni nuova previsione è presa dai trafficanti come un invito», ha sottolineato. Intanto in Germania fa discutere la scelta della televisione pubblica Ard di mandare in onda un fotomontaggio in cui la merkel appare avvolta in un chador con sullo sfondo il Reichstag di Berlino ornato di minareti.