Forse i nostri amici de La nuova frontiera hanno preso ispirazione dall’idea che, ormai sette anni fa, vide nascere su Alias queste pagine: piccole schede dedicate ai libri da leggere prima di partire per una vacanza, ma anche durante o dopo. Leggere per saperne di più su un Paese, comprenderlo meglio, riviverne il passato e viverne il presente. Il Mappalibro de La Nuova Frontiera si propone analogo obbiettivo sullo schermo del computer. «Scegliete la vostra destinazione ideale e scoprite quale libro del nostro catalogo potrebbe accompagnarvi tra i vicoli di Cadice, le ramblas di Barcellona, le strade di Città del Messico, i paesaggi dell’Alentejo o le spiagge di Copacabana. Per ogni destinazione un libro e un sogno a occhi aperti». Il link da cliccare è http://it.pinterest.com/nuovafrontiera/mappalibro/. Quanto a noi, viaggerete molto in Italia anche grazie ad alcune guide di stampo decisamente detour; poi Africa, Orienti, Europa. Come sempre abbiamo scelto piccole e belle isole nel mare dominato dalla grande editoria. Ha scritto Virginia Woolf “Talvolta penso che il paradiso sia leggere continuamente, senza fine”. La pausa estiva è un’ottima occasione per ritagliarsi un angolo di questo paradiso.

EUROPA

ITALIA

Paolo Merlini, Maurizio Silvestri

Dove comincia l’Abruzzo , pp. 285, € 14,50, Exòrma

Greyhound, la celebre compagnia di bus americana compie cent’anni, e la guida di Merlini e Silvestri le rende involontariamente omaggio. I due autori, infatti, sulla scia della loro opera precedente, Un altro viaggio nelle Marche, hanno scelto di girare per una settimana in Abruzzo servendosi dei pubblici torpedoni. Il diario di bordo racconta luoghi che solo così si riescono a scoprire; personaggi che da queste parti e per varie ragioni capitarono (John Fante e Mario Soldati, tra gli altri); artigiani del buon cibo, pastori e gente di vigna. Geografie del territorio e del cuore molto ben tracciate.

Riccardo Finelli

Appenninia. Viaggio nella terra di domani, pp. 298, € 15, NEO.

Il ricordo da amico va a Giorgio Bettinelli, pioniere di viaggi in Vespa che lo portarono molto lontano. Giorgio se ne è andato qualche anno fa; Riccardo, oggi, ne sembra ottimo epigone. Sulla sua Vespa rossa, in due settimane, ha percorso 2300 chilometri, attraversato 31 province e 13 regioni, è approdato in 195 comuni, dall’Appennino della Liguria a quello della Calabria. Accomunano Riccardo a Giorgio il desiderio di non raccontare soltanto luoghi, ma piuttosto, quando le due ruote corrono o si fermano, di cercare di capire. Capire genti, storia e storie, contesti sociali. Continua così, Riccardo.

Giuliano Capecelatro

Passeggiate d’autore, pp. 250, € 15, Iacobelli editore

Mai suona banale affermare che Roma è una continua scoperta, che non basta nascerci, o viverci per tanti anni, e dire di conoscerla. Così ben vengano queste passeggiate per le quali Capecelatro prende come spunto e valido pretesto 56 personaggi (Fiammetta, Caravaggio, Tasso, i Beatles, Pasolini, Verdi…) narrando i luoghi dove hanno lasciato tracce consistenti della loro presenza. Molto gradevole, ben scritto, documentato, il libro si colloca a metà tra guida e lettura d’autore. Come dire: esserci o non esserci questo non è un problema. Belle le fotografie, saggia la scansione in quattro gruppi di itinerari.

Ugo Moriano

L’inganno del tempo. Enigmi in spiaggia a Imperia, pp. 150, € 9,90, Fratelli Frilli

I Fratelli Frilli si muovono nel giallo d’autore scegliendo solo penne italiane, originali anche per curricula. Prendete Moriano, ex lavoratore delle FS, oggi impiegato dei Vigili del Fuoco. Il sapiente intrico da lui costruito si svolge a Imperia, luogo feriale amato da lombardi e piemontesi. Scompare un giovane e ricco rampollo, inghiottito nella trappola di un’atroce vendetta; l’ispettore Ardoino (già protagonista di altre indagini) è in vacanza, ma è costretto a darsi da fare; la collega Vassallo, da lontano, si dibatte su questo e un altro caso. Che succederà? Questione di tempo. Presente e passato.

Giorgio Manacorda

Il cargo giapponese, pp. 168, € 14, Voland

La penna di Manacorda rivisita il mito della Nave Fantasma, ambientandolo a Cagliari. Su una banchina del porto della città, ferma la sua rotta un cargo che sventola bandiera giapponese. A bordo non c’è nessuno, nelle stiva nessun carico. Incipit “Sperandio non capì cosa gli stavano dicendo. Perché chiamavano lui se c’era un cargo giapponese incagliato da qualche parte?”. A chiamare il misantropo commissario, che vive con il suo cane tra le solitudini della Barbagia, è il questore. E Sperandio, facendo come gli pare, arriverà alla soluzione. Incalzato da un corredo di morti e misteri.

Paolo Ciampi

Nel libro, figlio tu vivrai, pp. 205, € 16, Sarnus/Polistampa

La storia di Ugo Marcangeli è uguale a quelle di tanti ‘Ragazzi del ‘99’, mandati al fronte nel 1918 e mai più tornati a casa. Domenico, il padre, trascorse il resto della sua vita a conservarne la memoria. Articoli, foto, lettere, documenti dell’epoca si trasformarono in un libro, e nell’autunno saranno esposti al MART di Rovereto, cent’anni dopo la Prima e terribile guerra mondiale. Il giornalista toscano Paolo Ciampi, in collaborazione con Tania Maffei, è entrato nella vita di un giovane cui «Bastarono pochi giorni in trincea per capire cosa davvero era la guerra. E per morire».

Pier Paolo Giannubio

Lo sguardo impuro, pp. 280, € 16, Meridiano Zero

Le scuole sono in vacanza, ma il romanzo di Giannubio le riapre su una storia simile a tante che, dalle aule, rimbalzano sovente sulle pagine dei giornali. Il luogo è un istituto scolastico del Molise, il protagonista è un giovane professore, Mariano. Un amico, Pier, lo mette sull’avviso: tra i banchi circola una sua foto non proprio nitida, che lo ritrarrebbe in intimità con due adolescenti. Il baratro si spalanca, la vicenda assume tinte scure, l’equivoco e la cattiveria acquistano forza. Mariano e Pier sono le voci dominanti, accanto al linguaggio muto ma forte di 41 e mail e alla furia del terremoto.

Carlo Cassola

L’uomo e il cane, pp. 85. € 11, Oscar Mondadori

L’eccezione alla nostra scelta che privilegia sempre i piccoli editori, nasce dalla riproposta, in una gloriosa collana, di un breve e bellissimo racconto di Cassola. Il cane Jack, divenuto randagio per colpa del padrone, vaga tra i colli toscani alla ricerca di qualcuno che lo voglia nuovamente accogliere. Incontrerà, fino alla fine del suo viaggio, soltanto altri e cattivi padroni. Il suo vagabondare si trasforma in una parabola della crudeltà e della ferocia del genere umano, ma anche delle sue debolezze e della sua servile sottomissione. Con L’uomo e il cane, Cassola vinse il Premio Bagutta nel 1978.

Omar di Monopoli

Aspettati l’inferno, pp. 168, € 18, ISBN

Dieci racconti compongono un paesaggio italiano di periferie estreme nelle distanze e nelle (non) vite che le popolano. Gli attori protagonisti di quegli inferni tessono trame letterarie di generi diversi, che si intrecciano trovando fili comuni nella brutalità delle azioni, nella mancanza di ogni scrupolo e di qualsiasi ombra di pietà. E se da un lato le invenzioni create da di Monopoli sono concreti riferimenti alla realtà delle cronache, dall’altro danno corpo ad anomali e grotteschi mostri di ogni forma e specie. Si citano, nella presentazione del libro, Faulkner e Tarantino. Paragoni appropriati.

FRANCIA

Raffaele Riba

Un giorno per disfare, pp. 141, € 15, 66THA2ND

Le pagine di Riba attraggono, prima di tutto, per il loro stile asciutto, quasi da reportage. Le prime due, una ‘sequenza fotografica’, ne sono subito convincente esempio. Detto ciò, anche la trama sa garantirsi attenzione di lettura. La storia di Jacques, inviato del quotidiano Le Monde a Disneyland Paris per i 12 anni del parco, e di Matteo travestito da Pluto, che si dà fuoco, trasforma il giornalista in una sorta di Omero degli ideali di uno studente di etologia certo di poter arginare l’umano declino. Jacques prova ad entrare in quella dimensione. E il giorno per disfare compie il suo corso.

INGHILTERRA

Ben Brooks

Lolito, pp. 288. €17,50, ISBN

Se vi siete persi Mama Tandoori, rimediate alla mancanza. Il romanzo non è firmato dal ventiduenne Brooks, ma è un altro esempio di come ISBN sappia proporre belle storie sui tanti universi della modernità. Lolito si diventa a 15 anni, quando Edgard, fidanzato con Alice e il web, scopre che lei lo ha tradito. Cerca allora su internet chi gli asciughi le lacrime, e trova Macy, quarantenne discepola delle chat per adulti. Eddy deve fingersi più grande e trovare il coraggio di entrare nella stanza d’albergo prenotata per una notte con Macy. Di lì in poi saranno sorrisi, ironia e, immancabilmente, sottili dolori.

PORTOGALLO

Afonso Cruz

Gesù beveva birra, pp. 238, € 16,50, La Nuova Frontiera

Narratore/prestigiatore, Cruz trasforma un paese dell’Alentejo in teatro per una vicenda esilarante e amara insieme. Personaggi e interpreti: Rosa, nipote dell’anziana Antonia, è lettrice di romanzi western e figlia ‘adottiva’ (secondo lei) di Maria Vergine; Miss Whittemore, ricca inglese, vive in una dimora sontuosa e dorme dentro lo scheletro di una balena; Stela è la prostituta del paese, il professor Borja imbratta i muri con citazioni epicuree. Tutti insieme si daranno da fare per esaudire, a modo loro, l’ultimo desiderio di Antonia: vedere Gerusalemme. Cruz, ovvero del talento letterario.

Antònio Fournier ( a cura di)

Lusitania Express, pp. 200, € 14,50, Scritturapura

L’idea di Fournier, docente universitario lusitano in Italia, non era semplicemente quella di radunare ventun giovani scrittori e fare dei loro racconti un’antologia della nuova letteratura portoghese. L’ambizione era, piuttosto, quella di divulgare, tramite la scrittura, l’immagine di un Paese a dimensione intellettuale europea; un Paese che nell’ultimo ventennio ha saputo guardare ben oltre i suoi confini e il mito dell’Impero conquistatore di Nuovi Mondi. I ‘prescelti’ da Fournier adempiono nel migliore dei modi al compito loro assegnato, conferendo al Portogallo un fascino diverso e nuovo.

SPAGNA

Álvaro Cunqueiro

L’arte di camminare, pp. 100, € 13, Besa Editrice

Morto nel 1981, a settant’anni, Cunqueiro è considerato il più importante scrittore galiziano. Alcuni dei suoi romanzi sono stati pubblicati anche in Italia, ma si deve alla Besa questo piccolo gioiello letterario. Álvaro affida alla penna la sua immaginazione, raccontando viaggi impossibili, e dunque immobili, ma al medesimo tempo capaci di scoprire mondi popolati di fate, demoni, maghi, eroi, su un’isola ‘che non c’è, e un Oriente totalmente fantastico. Una poesia apre il libro, i primi due versi recitano “Sull’altra sponda mi dissero / i vecchi si trasformano in alberi”. Una lettura da incanto.

AFRICHE

Egitto

J.M. Guelbenzu

Morte in prima classe, pp. 336, € 18, e/o originals

L’ambientazione, una nave di lusso in crociera sul Nilo, rimanda immediatamente ad Agatha Christie. Ma impianto narrativo e stile di scrittura dello spagnolo Guelbenzu sono immuni da imitazioni della Signora del Giallo. Mariana, giudice di provincia in Spagna, viene invitata dall’amica Julia, architetto, a trascorrere una vacanza tra facoltosi esponenti della buona società iberica. Quando la matriarca del clan Montesquinza se ne va da una festa troppo osée, e scompare senza lasciare tracce, il giudice che è in Mariana si ridesta. Dalle indagini emergeranno, insieme a un cadavere, molti lati oscuri.

Repubblica del Congo

Alain Mabanckou

Le luci di Pointe -Noire, pp. 245, € 17, 66THA2ND

Sovente, scrivere, è più di un mestiere. Diventa terapia, forma di analisi, veicolo di introspezione. Questo succede all’autore, quando, tornato a Pointe Noire dopo più di vent’anni per un ciclo di conferenze, inizia la stesura del suo libro nella stanza dell’appartamento dove alloggia. Dovrebbe essere, il libro, ricostruzione di ricordi. Ma ben presto sono proprio loro a fermare la penna. Alain si rende conto di non essere lì per scrivere, ma per sciogliere i nodi del proprio passato. Debolezze, contraddizioni, paure, smarrimenti si fanno strada. E l’opera di Mackanbou diviene dolente poesia.

Ruanda

Scholastique Mukasonga

Nostra Signora del Nilo, pp. 210, € 16, 66THA2ND

Nostra Signora del Nilo è un liceo femminile di Nyaminombe (Ruanda) dedicato alla Madonna Nera, la cui statua domina la sorgente del fiume. Qui, in un ottobre degli anni ’70, si apre il nuovo anno scolastico. Le allieve, di etnia tutsi, portano nomi in odore di santità; ad accoglierle quando sbarcano da auto potenti, suore, preti e autorità. Solo due allieve, per quota etnica, sono hutu. La bellissima scrittura di Mukasonga descrive quei mesi in apparenza sereni, e invece segnati da un odio crescente che diviene razzismo, dall’ipocrisia, dalla falsità di chi, dietro la fede, nasconde istinti bestiali.

AMERICHE

USA

Sherill Tippins

Chelsea Hotel, pp. 536, € 23, EDT/Biblioteca di Ulisse

A quei dodici piani che salgono verso il cielo di New York, Leonard Cohen dedicò una delle sue canzoni poesie. D’altra parte, lui, come innumerevoli altri e grandi musicisti, scrittori, pittori, fotografi, era stato a lungo cliente del Chelsea, costruito negli anni ’80 dell’800. Qui si sono intrecciate senza sosta storie di whisky e di droga, di felicità e di morte, di speranze e dolore, di lacrime e risate. Tutto questo ha costruito il mito indelebile del Chelsea. Che la Tippins ha sviscerato grazie a un lavoro di ricerca pluriennale mai compiuto prima. Oltre cinquecento pagine. Che tengono svegli.

Lara Santoro

Fine estate, pp. 176, € 16, e/o

Come la sua creatrice Lara, Anna ha vissuto molto in Africa da corrispondente, e poi se ne è andata negli States. Anna sceglie il Sud dopo che il marito l’ha abbandonata portando con sé la figlia. Colpa, forse, anche di alcol e droghe, non disegnate dalla protagonista per mitigare le sue inquietudini. Troverà in un ragazzo, figlio del suo vicino di casa, un amore tanto improbabile quanto appassionato. Ma sarà la crescita della figlia a concederle una svolta reale. Il dialogo con lei diverrà foriero di un nuovo equilibrio. Santoro sa ben gestire i registri della leggerezza e della profondità.

Andre Dubus III

La casa di sabbia e di nebbia, pp. 271, € 12,90, Nutrimenti/Superbeat

Dal libro il film omonimo, con Ben Kingsley, e un successo internazionale di vendite. Kathy arriva a San Francisco dalla Costa Orientale con il marito, che poi scompare. I pochi soldi ricavati facendo le pulizie non bastano, e allora lei decide di mettere in vendita la casa su una collina di Frisco, ereditata dal padre. Ma la burocrazia spegne i suoi sogni. Per un errore, la casa è stata messa all’asta, il suo acquirente è un ex militare iraniano scappato dopo l’avvento di Khomeini. La lotta che si scatena tra i due esce dai binari giuridici, per entrare in un’allucinante dimensione psicologica.

Francesco A. Fiorentino, Tommaso Lavizzari

Surfplay, pp. 120, € 12, Volibero

Certo, la tavola del surf non scivola soltanto sulla cresta delle onde americane. Ma qui è nata la musica dei Beach Boys (anni ’60), che ha trasformato lo spumeggiante sport anche in un ballo. In Italia, 1964, Catherine Spaak cantava ‘Noi siamo i giovani, i giovani più giovani. Siamo l’esercito del surf’. Ed è proprio al fenomeno globale del surf che i due autori dedicano la loro fatica: dall’agonismo alla musica, alla grafica, all’abbigliamento, al cinema (Un mercoledì da leoni, su tutti). In apparenza frivolo e circoscritto, il tema è invece affrontato nei suoi risvolti di costume e culturali.

BRASILE

Marcelo Bakes

L’ultimo minuto, pp. 262, € 14,50, Del Vecchio Editore

Ancora freschi della nostra Figuraccia Mondiale, ci ha dato conforto Bakes. Quale crimine abbia commesso João per meritarsi il carcere, si sa, appunto, solo all’ultimo minuto. Prima c’è il lungo dialogo con un seminarista, dove João rivela come la mancanza d’amore per il figlio sia dovuta al fatto che questi non ha talento calcistico. E lui, di mestiere, fa l’allenatore. Indotto dai sensi di colpa, aveva deciso comunque di inserirlo in squadra, sacrificando un bravo giocatore. Ma poi… Poi sono discorsi che evitano i perché della colpa, e mettono, in apparenza, il calcio al centro di una vita.

Luiz Ruffatto

Di me ormai neanche ti ricordi, pp. 136, € 14, La Nuova Frontiera

Ruffatto è uno scrittore che incanta per sempre. Dopo Sono stato a Lisbona e ho pensato a te, torna con questo imperdibile epistolario tra una madre e un figlio, costruito per frammenti. L’io narrante è un ragazzo emigrato da Cataguases (stato del Minas Gerais) a San Paolo, da cui torna quando la madre si congeda dalla vita. Sotto il letto di lei, scopre una scatola in legno, zeppa di lettere. Sono quelle che mai hanno smesso di inviarsi. Nelle lettere, senza intenzione, accanto alle storie personali, scorre il Brasile del calcio, della dittatura, delle lotte di fabbrica. Scorre, e molto, l’amore.

ORIENTI

SIRIA

Alberto Gherardi, Alessandro Greco (a cura di)

Siria. Scatti e parole. pp. 215, € 17, Miraggi Edizioni

Un lavoro collettivo di scrittori e fotografi, in cui l’invenzione letteraria somiglia sempre a un reportage sul campo e le immagini sono pura e cruda realtà. Nel ruolo di protagonisti del bianco e nero delle parole e di quello nato dalla macchina fotografica, i bambini. Protagonisti loro malgrado di una guerra senza fine, come tante altre guerre in corso, nel ruolo principale di vittime prive di ogni difesa. Gherardi e Greco sono stati bravi a cucire un libro che si tiene ben distante da ogni retorica, e invece adempie al compito di documentare un immenso campo seminato di morti quotidiane.

ISRAELE

Anat Ehinar

Peccati d’estate, pp. 220, € 15, Giuntina

Giuntina continua a far conoscere in Italia autori e autrici israeliani che ci aiutano a comprendere Israele fuori dalla guerra, e dalla parte di chi è schierato con la democrazia. La Ehinar si cimenta in quattro storie urbane assolate: un professore teme la maturazione dei suoi studenti, una bambina costretta a portare un collare medico cerca aiuto da un vicino di casa, un russo al servizio di una poetessa viene da lei accusato di furto, un cameriere fallito e una donna che non riesce a rimanere incinta stringono un patto assurdo. Quattro metafore sui ruoli di carnefice e di vittima.

GIAPPONE

Amélie Nothomb

La nostalgia felice, pp. 118, € 14, Voland

Si deve a Voland se Nothomb è divenuta anche da noi scrittrice di buona popolarità. La sua biografia ne annota la nascita in Giappone e che qui, dopo vari vagabondaggi al seguito del padre diplomatico, tornò ventunenne. La breve, catastrofica esperienza lavorativa presso un’azienda diventò il plot del romanzo Stupore e tremori, seguito da Né di Eva né di Adamo. Adesso Amélie rivisita i posti e la gente della sua infanzia in una sorta di viaggio sentimentale, dopo il cataclisma di Fukushima. La costante dell’ironia non viene mai meno. Ma qua e là si avverte una dolcezza a lei inconsueta.

CAMBOGIA

Peter Fröberg Idling

Canto della tempesta che verrà, pp. 432, € 17,50, Iperborea

Nel 2010, di Ilding, Iperborea pubblicò Il sorriso di Pol Pot. In questo secondo libro lo scenario è ancora la Cambogia, nel 1955, e il protagonista ancora Pol Pot, al secolo Sar. Milita nelle fila degli oppositori al governo di Sihanouk, nato dopo l’indipendenza dalla Francia, e in parallelo nell’organizzazione che vuole instaurare il comunismo. Ma combatte anche un’altra lotta, quella per conquistare la bella e nobile Somaly, cui aspira Sary, suo avversario politico. Ilding racconta una Cambogia che se quelle vicende d’amore fossero andate diversamente, forse non avrebbe conosciuto le stragi khmer.

CINA

Lu Xun

Fuga sulla luna, pp. 215, € 16, ObarraO

Ivan Franceschini ha curato questa preziosa somma di racconti dello scrittore cinese, vissuto tra il 1881 e il 1936. Pochi anni separavano il suo tempo dalla Rivoluzione Comunista. Fuga sulla luna, riprendendo il repertorio leggendario e mitologico, lo aveva trasportato nell’oggi con intenzioni critiche. Figure di antica poesia, almeno sulla carta, divennero esempi di vizi e soprusi che la Cina continua a coltivare: repressione delle idee, corruzione pubblica e privata, cultura omologata, censura. A quest’ultima voce, vedi l’attuale rimozione dai testi scolastici degli scritti di Lu Xun.

VIAGGI IN CUCINA

Melani Le Bris

La cucina della filibusta, pp. 224, € 20, Eleuthera

Mettete insieme una scrittrice che è anche un’ottima cuoca; suo padre Michel, il maggior storico francese della pirateria; un domenicano del ’600 di robusta forchetta, e capirete perché questo libro vi offre la possibilità di stupire gli amici con piatti e aneddoti corsari. Sono cento le ricette che, di fatto, precorsero la cucina meticcia, impiegando la fragranza delle specie e rendendo le grigliate capolavori. I Fratelli della Costa furono anche barman di talento e inventori di molti tra i cocktail esotici tutt’ora in voga. Prima di mettersi ai fornelli, inevitabile il grido ‘All’arrembaggio!!’.

Paola Leonardi con Serena Dinelli

Sapori e saperi di donne, pp. 215, € 15, Iacobelli Editore

L’autrice, sociologa e poi psicoterapista, ha scelto dodici parole da declinare al femminile. Si va da amore ad autorizzazione, da corpo a differenza, da identità a libertà, da madri a salute. Serena Dinelli, Dominko nell’arte dell’illustrazione, è stata per lungo tempo psicologa clinica e terapeuta. Alla lettura di ciascuno dei saggi di Paola ha abbinato una ricetta in sintonia, ricavandola da donne incontrate di persona o nelle pagine dei libri, ricordi personali, citazioni letterarie, film. Molto belle le illustrazioni, di grafica pura per le parole, di stampo ‘cucina della nonna’ per le ricette.