Torna in Rai Michele Santoro, dopo le polemiche e le peregrinazioni su altre reti in questi anni. Da domani in prima serata su Rai2 il primo di quattro appuntamenti del nuovo programma Italia, il secondo è previsto per il 15 dicembre. «Sono emozionato – spiega Santoro durante la conferenza nel Salone degli Arazzi a viale Mazzini. Sono andato via due volte dalla Rai, ma in realtà non sono mai andato via. Sono un uomo Rai, sono una creatura Rai».

La prima puntata ha per titolo: Tutti ricchi (per una notte), si svolge tra Ibiza e Dubai, e sarà incentrata su un reportage, ma avrà anche una parte in studio con Santoro alla conduzione e tra gli ospiti Flavio Briatore, il sindaco di Milano Giuseppe Sala e quello di Napoli Luigi De Magistris. Il titolo del programma è ispirato al dirigibile col quale il generale Umberto Nobile si proponeva per la prima volta di volare fino al Polo Nord nel 1928.
«Con Italia lanciamo una spedizione quasi impossibile per raggiungere il Polo Nord – ha spiegato il giornalista -. La missione è riuscire a tracciare nella tv italiana un linguaggio che ora non c’è».

La prima puntata è anche una rilettura dell’omonima puntata di un altro talk di Santoro Sciuscià, nel quale veniva raccontata l’ideologia del berlusconismo. A chi chiede se il genere «talk» ha un futuro risponde: «Non è morto, si è però logorato un certo modo di fare approfondimento». Dopo Italia la collaborazione fra Rai2 e Santoro non si esaurisce, è infatti in cantiere un altro programma – M (una citazione da Fritz Lang…) in due puntate: «Il tentativo è quello di fondere, tv, cinema e inchiesta giornalistica. Dal 10 novembre, infine, andranno in onda cinque puntate tratte da Sciuscià, con un commento introduttivo di Santoro.