La controversa nomina a ministro della difesa del leader dell’ultradestra Avigdor Lieberman fa perdere pezzi al governo Netanyahu. Il ministro dell’ambiente Avi Gabai del partito Kulanu (destra sociale) si è dimesso spiegando che la scelta di Lieberman è «un passo che non posso accettare». «Vedo – ha aggiunto – che le recenti mosse politiche e il cambio al ministero della difesa come atti gravi che ignorano quanto sia importante la sicurezza nazionale e che aumenteranno le differenze sociali». È una denuncia che arriva da destra, conseguenza dello sdegno che ha provocato in molti settori della società e della politica il licenziamento improvviso dell’ex responsabile della difesa Moshe Yaalon, molto stimato dagli israeliani per il suo passato di comandante militare. D’altronde anche Gabai ha fatto parte sino ad oggi di un governo di destra radicale non aperto a un accordo con i palestinesi e che proseguito la colonizzazione dei Territori occupati.