Il governo britannico «introdurrà nuove misure per il controllo dell’immigrazione». È quanto ha annunciato la regina Elisabetta nel tradizionale «Queen’s Speech» con il quale ieri ha illustrato al nuovo Parlamento il programma dell’esecutivo conservatore guidato da David Cameron.

Tra le misure previste l’introduzione del reato penale di «lavoro illegale» che consentirà alle autorità di sequestrare gli stipendi dei lavoratori immigrati impiegati illegalmente.

Inoltre, è prevista la creazione di un ufficio di polizia specializzato, la chiusura delle agenzie di collocamento che impiegano solamente lavoratori stranieri e l’obbligo per le banche di agire sui conti correnti degli immigrati irregolari. Confermato anche per il 2017 il referendum sulla permanenza della Gran Bretagna nell’Ue.