Nel suo ultimo discorso pronunciato alle Nazioni unite il presidente americano Barack Obama ha ricordato che «Non si può affermare la propria leadership sminuendo gli altri – per poi aggiungere che – Israele sa che non può occupare in via permanente la terra palestinese». Obama ha poi aggiunto che «La diplomazia è la vera chiave per fermare la violenza».

(Tuttavia l’amministrazione Obama ha appena accordato il più grande programma di armamenti della storia americana, ndr)

Un riferimento è stato poi dedicato, tra gli altri, alla Corea del Nord.

La Corea del Nord è una «wasteland», una «terra desolata», che con il suo programma nucleare minaccia il mondo. Così, nel discorso nella giornata di apertura della 71esima sessione dell’Assemblea Generale dell’Onu, Barack Obama ha fatto riferimento ai test nucleari portati a termine recentemente da Pyongyang. Sottolineando le disastrose condizioni economiche del Paese comunista, il presidente americano ha detto che «la terra desolata della Corea del Nord mostra come l’economia centralizzata e pianificata sia un vicolo cieco».