Alla bionda (americana) non parlate di nostalgia perché le si rizzano i capelli. «It’s not my cup of tea!», direbbero gli inglesi. L’altra bionda (italiana) invece va in brodo di giuggiole, fosse per lei gli ottanta non avrebbero mai dovuto finire. Insomma, la notte e il giorno. Heather Parisi e Lorella Cuccarini, che dei fine settanta e ottanta televisivi sono state icone (forse le ultime del piccolo schermo) sono anche (ma non solo) per queste evidenti differenze, perfette protagoniste di uno show in due puntate che Rai uno trasmetterà il 2 e 3 dicembre, prodotto da Arcobaleno Tre di Lucio Presta, ormai deus ex machina non senza polemiche di buona parte dei varietà Rai. Show sontuoso- 3 mila mq di struttura layher – ospitato negli enormi spazi del teatro 5 di Cinecittà trasformato in arena, controsoffitti azzurri pedane e poltrone disposte a semicerchio.

Titolo, inequivocabile,  Nemica amatissima, per giocare sulla presunta rivalità tra le due alimentata all’epoca dai magazine di gossip. Tanto che l’incontro stampa di presentazione si divide in due, prima Lorella poi Heather che non si incontrano mai (sembrerebbe una trovata alla Lucherini…) , in un tripudio di flash, baci abbracci e qualche (innocente polemica). Inizia Heather che negli ultimi sette anni si è (quasi) ritirata a vita privata a Hong Kong dove vive con marito e figli: «Avevo detto di no in un primo momento, ero perplessa, poi mi sono convinta che non era il caso di finire la mia carriera tv come giudice in un talent…».

Non ballerà, giusto qualche movimento perché: «Nell’immaginario resto una ballerina, quella di Cicale e Crilù, ma io penso che il ballo sia un arte che si evolve e c’è l’esigenza di un fisico perfetto. Non ho 30 anni e sarei presuntuosa a pensare di poter fare ancora i movimenti che facevo allora. Per me danzare è stato un modo per scappare via da un infanzia non felice. Ma il talento lo vedo, lo riconosco nei ragazzi che lavoranno nello show. Ecco, non ballerò ma mi muoverò». In compenso parecchi sipari,duetti, ospiti: nella prima puntata Zucchero, Luca e Paolo e nella seconda Beppe Siani, Gianna Nannini. Mistero sulla presenza di Pippo Baudo che delle due «ragazze» è stato pigmalione, lui (inconsapevolmente?) ad alimentare la rivalità: nel 1985 la ventenne Cuccarini sul palco del Delle Vittorie prende il posto della vedette di quegli anni, Heather Parisi.

https://youtu.be/B5rIOFr6GRs

«Sono due serate evento, e il nostro pubblico – spiega Lorella, ora più occupata con i musical a teatro che in tv – è trasversale, ci saranno immagino madri e figlie». E l’effetto nostalgia su cui l’immaginario farà pressione? «Non è una parola brutta se ci riporta ad un sogno. E poi tutta la costruzione del programma è assolutamente contemporanea. Un gioco di rimandi, anche le mie sigle si mescoleranno a brani nuovi, proprio per rimarcare quanto l’incidenza di quegli anni sia importante ancora oggi. Basta ascoltare i suoni nei dischi di Bruno Mars…».