Si vota al primo turno domenica 8 maggio con 13 candidati alla fascia tricolore, 17 liste e 488 aspiranti consiglieri comunali (di cui 166 donne).
La Südtiroler Volkspartei dopo aver rotto l’intesa con il Pd immagina Christoph Baur, 65 anni, avvocato, come primo sindaco tirolese. E Cristian Kollmann, quarantenne linguista con l’ossessione per la toponomastica, è alla testa di SüdTiroler Freiheit cioè la destra anti-italiana ispirata da Eva Klotz. Sull’altro fronte Casa Pound candida a sindaco Maurizio Puglisi Ghizzi. E il centrodestra si frantuma con Mario Tagnin (Fi, Lega, Alto Adige nel cuore), Franco Murano (ex berlusconiano ora Partito pensionati) e l’ex parlamentare Giorgio Holzmann. Senza dimenticare la concorrenza in versione “civica” di Elena Artioli o di Anna Pittarelli che ha fatto cadere Spagnolli prima di rompere con la Svp.
In ordine sparso anche il centrosinistra. Renzo Caramaschi, ex city manager, ha vinto le Primarie ma si presenta con una coalizione ridotta: Pd, civica personale e Sel. È Norbert Lantschner (Verdi-Projekt Bozen con Rifondazione comunista) l’interprete dell’originale alternativa rossoverde.
Infine a Caterina Pifano, consigliera uscente, il compito di rappresentare il Movimento 5 Stelle.
Ballottaggio che si prospetta inevitabile domenica 24 maggio.