Perché non votare Prodi fin dal primo turno per la Presidenza della Repubblica ? La sua candidatura era già stata avanzata nel 2013  ed eleggerlo oggi sarebbe il riconoscimento che era una scelta valida e lo è tuttora. 

La sua caratura italiana e internazionale è notissima ed evidente, senza bisogno di sottolineature retoriche. Inoltre, anche rimanendo nella stretta matematica dei numeri, sul nome dell’ex Premier dell’Ulivo potrebbero convergere anzitutto i voti di Pd, Sel e 5Stelle.

Non è certo, ovviamente, ma è legittimo aspettarselo. Prodi è stato il simbolo dell’unità del centrosinistra e di un clima politico e culturale di cui anche oggi c’è bisogno e sarebbe più che mai importante realizzare.