Il successo dei due referendum promossi dalla Cgil sui voucher e sugli appalti «è alla portata» e si può arrivare ad un «superquorum da 30 milioni di elettori». Lo sostiene il professor Alessandro Amadori, vicepresidente dell’Istituto Piepoli, che cura la campagna referendaria dell’Organizzazione ed è intervenuto ieri all’assemblea dei mille quadri sindacali della Cgil della Lombardia, prima occasione di lancio della campagna referendaria del sindacato di Corso Italia. Per Amadori «dal 1946 ad oggi si sono tenuti circa 70 referendum abrogativi, di questi il 58% ha ottenuto il quorum e per il 60% dei casi ha prevalso il Sì. Per Amadori «vincere il referendum è più facile che perderlo». L’assemblea nazionale delle Camere del lavoro e di tutte le strutture della Cgil che si terrà il 26 gennaio a Roma al Palazzo dei Congressi (Eur).