«Dopo di me il diluvio»: dalla personalizzazione alla drammatizzazione. La nuova strategia di Renzi per raccogliere qualche sì in più è spargere terrore (complici le Moody’s di turno), alzare i toni (vedi il braccio di ferro con Bruxelles o il «fuori fuori» della Leopolda), demonizzare gli avversari definendoli «accozzaglia». Un modo come un altro di trasformare il confronto in una rissa, malgrado il capo dello Stato abbia invitato tutti (quindi anche lui) ad abbassare i toni.

Ma mentre Renzi, nervoso, strilla, il Comitato per il no nel referendum costituzionale lavora, andando città per città e piazza per piazza a spiegare il vero significato di una riforma che non fa quello che dice e dice quello che non fa: entrare nel merito e svelare il bluff è ciò che i cittadini apprezzano di più perché li aiuta a capire, a farsi un’opinione consapevole.

Un consenso che presto sarà misurato nelle urne, visto che il tribunale di Milano ha respinto il ricorso sul quesito e dunque il referendum del 4 dicembre si farà senza ulteriori rinvii. Per il Comitato per il no, il quesito sottoposto agli elettori, pur deformato e falso, non cambierà la sostanza del risultato: le elettrici e gli elettori sapranno riconoscere che è giusto votare no. Ma è un consenso che è già possibile registrare sui canali social, dove la distanza tra il sì e il no appare ormai incolmabile: 111mila like sulla pagina Facebook (contro i 54mila di Basta Un Sì), con, solo nell’ultimo mese, 11 milioni di persone che hanno visto i contenuti (47 milioni di visualizzazioni) e 1 milione che ha interagito (mi piace, condivisioni, commenti).

E sono ormai la bellezza di 700 i comitati locali sparsi per la penisola.

Prossime iniziative:

Torino: lunedì 14, ore 20,45, dibattito con T. Montanari, M. Emiliano, G. Zagrebelsky – Aula Magna Cavallerizza Reale – via Verdi 9.

Asti: giovedì 17, ore 18, confronto tra sì (L. Conte) e no (A. Spataro) – Astiss, Area Fabrizio de Andrè.

Milano: oggi, 15,30, dibattito con M. Cortesi, M. A. Cabiddu, C. Smuraglia, T. Montagna, R. Cenati – Teatro Dal Verme, via S. Giovanni sul Muro, 2.

Ravenna: giovedì 17, ore 20,30, incontro con T. Montanari, L. Carlassare, M. Landini – Palazzo dei Congressi, Largo Firenze 1.

Russi (Ra): oggi, ore 16, incontro con C. Galli e P. Patuelli – Centro culturale polivalente, via Cavour 21.

Monteveglio (Bo): domani, ore 14,30, dibattito con F. Giannelli e N. Urbinati, modera S. Caserta – Sala Sognoveglio, Piazza Libertà.

Castel San Pietro Terme (Bo): mercoledì 16, ore 20,45, incontro con P. Maddalena – Sala Sassi, Viale Roma (parcheggio Coop).

Agliana (Pt): oggi, ore 21.15, incontro con W. Tocci e S. Bonsanti – Circolo Arci Rinascita, Via Roma, 38.

Chiaravalle (An): oggi, ore 21, incontro con A. Gianni – centro sociale l’Isola, via Giordano Bruno.

Roma: oggi, ore 17,30, seminario con P. Ciofi, A. Tortorella, G. Liguori – Sala Galilei, via Galilei, 53.

Roma: domenica 13, ore 10,30, dibattito con L. Carlassare, A. Falcone, P. Flores d’Arcais, C. Maltese, M. Ovadia, R. Petrella, S. Rodotà, G. Zagrebelsky – Teatro Vittoria, Piazza di Santa Maria Liberatrice, 10.

Roma: lunedì 14, ore 12, confronto tra sì (C. Pinelli) e no (R. Calvano) – Università La Sapienza, edificio di Mineralogia.

Anzio (Rm): domani, ore 16, incontro con G. Russo Spena – Piazza Pia.

Avellino: giovedì 17, ore 10,30, incontro con M. Villone – istituto tecnico “G. Dorso”, via Morelli e Silvati 19.

Matera: domenica 13, ore 11, incontro con P. Pardi – piazza Vittorio Veneto.

Brancaleone (Rc): domani, ore 17, incontro con C. De Fiores – biblioteca comunale.

Info ed elenco completo: www.iovotono.it; facebook referendumiovotono.