Due assessori lasciano la giunta Pigliaru per effetto della valanga di No al referendum in Sardegna, record in Italia con il 72,22%. Il primo a lasciare è l’assessore alle riforme Gianmario Demuro, indicato dai dem dell’area Soro. «Una scelta personale», dice, ma lui più di altri si era speso per il Sì. E oggi ufficializzerà le dimissioni l’assessora all’agricoltura Elisabetta Falchi. Una scelta imposta dal suo partito di riferimento, i Rossomori, che si preparano a uscire dalla maggioranza. Il governatore Francesco Pigliaru potrebbe assumere l’interim degli assessorati, in attesa del rimpasto. Ma il clima è teso: ieri il Partito dei Sardi non ha partecipato ai lavori per il rinnovo delle commissioni perché «non viene colto ciò che sta avvenendo fuori dai palazzi», mentre Sel e Upc sollecitano un vertice di maggioranza «non più rinviabile».