Billy Lynn’s Long Halftime Walk,il nuovo  film di Ang Lee sarà presentato in prima mondiale al New York Film Festival (30 settembre-16 ottobre) che negli anni ha conquistato un ruolo sempre più rilevante nel panorama mondiale. Il film, tra i probabili protagonisti della prossima corsa agli Oscar, è tra i più attesi della stagione perché segna il ritorno alla regia del cineasta taiwanese quattro anni dopo Life of Pi (quattro statuette vinte nel 2012) ma soprattutto perché costituisce una sfida tecnologica completamente nuova. Si tratta infatti del primo lungometraggio narrativo realizzato contemporaneamente in 4K, 3D e a un frame rate accelerato di 120 fotogrammi al secondo (normalmente sono 24, Peter Jackson con Lo Hobbit si era spinto fino a 48). L’idea è che l’immagine risulterà talmente definita da sembrare «viva».

 

 

In una intervista apparsa sulla rivista americana «Variety» lo scorso aprile, Ang Lee aveva raccontato di sentirsi pronto ormai a spingere in avanti i limiti del cinema: «La nostra testa è ancora nel mondo della pellicola. Non si tratta di seppellirla nel passato, perché è una bellissima cosa, io la amo. Ma se facciamo cinema digitale, dovremmo provare qualcosa di diverso, non imitare qualcos’altro».

 

 

Prodotto da TriStar Pictures e Studio 8 in collaborazione con LStar Capital, Film4, Bona Film Group e Fosun Media, Long Halftime Walk è tratto dall’omonimo romanzo pluripremiato di Ben Fountain – uscito nel 2012. Al centro c’è il ritorno a casa di un eroe americano, Billy Lynn, della guerra in Iraq impegnato con i suoi commilitoni in un tour celebrativo nelle città del Paese. Unici sopravvissuti a una durissima battaglia del loro «Bravo Squad», i militari vengono utilizzati dal governo americano come esempi per convincere l’opininone pubblica a sostenere la guerra.Ma gli uomini, in particolare Lynn, cominciano a non credere più alle loro scelte…Protagonista l’esordiente Joe Alwyn, in un cast che comprende anche Kristen Stewart, Chris Tucker, Garrett Hedlund, Vin Diesel e Steve Martin.