Non è piaciuta praticamente a nessuno la vignetta di Mannelli pubblicata ieri in prima pagina dal Fatto quotidiano, dove un ritratto della ministra Maria Elena Boschi con un vestito corto era commentato con le parole «Riforme: lo stato delle cos(c)e». I primi a indignarsi sono stati i parlamentari del Pd, secondo il capogruppo alla camera Rosato «la rabbia fa perdere ragione e buongusto». Secondo la sottosegretaria alla presidenza del Consiglio Amici «non è satira e non ha nulla a che fare con un sano confronto politico». Ma anche la presidente della camera Laura Boldrini ha scritto «uomini, basta sessismo, siamo nel 2016. Rinnovatevi anche nella satira. Solidarietà alla ministra». E il capogruppo di Sinistra italiana Scotto ha definito «volgare» la vignetta e chiesto di «allontanare il maschilismo da scena pubblica». Sul sito del Fatto, la vignetta è stata in qualche modo difesa dal vice direttore del giornale Stefano Feltri, secondo il quale le ragioni per indignarsi sono «ben altre» e «Mannelli ha almeno evidenziato questa sensibilità selettiva».