Chi sa cosa è noia?
«E’ una parola». «E’ quando sei stanco». «E’ quando dici: Uffa che barba! perché non vuoi fare una cosa!». «E’ quando ti senti che non vuoi fare una cosa e dopo devi farla, come i compiti!». «E’ quando … E’ quando ti senti giù di morale».

Mi dite quando vi annoiate? Proviamo a dire delle frasi, delle esclamazioni, che iniziano con «Che noia».
“Che noia quando fuori piove!” “Che noia guardare il telegiornale alla televisione!” “Che noia leggere!” “Che noia andare a scuola tutti i giorni tranne la domenica!” “Che noia quando non sai cosa fare!” “Che noia quando sei malata!” “Che noia la mamma!” “Che noia essere senza far niente!” “Che noia colorare!” “Che noia scrivere!” “Che noia quando non vinci!” “Che noia fare dei viaggi lunghi in automobile che non si arriva mai!” “Che noia non avere amici con cui giocare!” “Si può dire anche che barba?”

Sì.
“Che barba la pioggia!” “Che noia essere grande!” “Che noia quando vado al parco e non c’è nessuno!” “Che noia quando la mamma non mi fa dormire!” “Che noia quando non posso ascoltare le canzoni!” “Che barba Halloween!” “Che noia i maschi!” “Che noia quando mia sorella mi sveglia e io ho ancora voglia di dormire!” “Che noia le femmine!” “Che barba stare ad ascoltare sempre!” “Che noia fissare il pendolo!” “Che barba non andare in palestra e stare sempre in aula seduti nel banco!” “Che barba mia sorella!” “Che barba i cartoni animati!” “Che noia fare i compiti scritti!” “Che noia andare dal dottore!” “Che noi quando vado nella foresta e le scimmie mi rubano la banana! Che noia quando qualcuno urla!” “Che noia stare sempre nello stesso posto!” “Che noia quando viene buio e bisogna andare a letto!” “Che noia svegliarsi alla mattina presto!” “Che noia le vacanze che non sai mai cosa fare!” “Che noia andare al cinema!” “Che noia aspettare!” “Che noia quando hai la febbre!” “Che noia quando dobbiamo giocare alla ricreazione e qualcuno inizia subito a bisticciare e dopo non riusciamo mai a giocare e la ricreazione finisce!” “Che noia quando guardo l’orologio che il tempo non passa mai e va pianissimo!”

Però, mentre dite queste cose, non dovete dirle con la voce della rabbia o della felicità, ma con la voce della noia….
“Quale è la voce della noia?” “Io lo so: quella di quando uno è stanco!” “Sì, stanco e un po’ triste!” “E’ quando uno deve fare una cosa che non gli piace farla! Così: Che noooiaaa andare al supermercato!”

Bene, allora continuiamo con la voce annoiata…
“Che noooiaaa Striscia la Notizia!” “ Che noia pensare!” “Che noia contare!” “Che barba guardare i fiori!” “ Che barba guardare i tramonti!” “Che noia i cartoni animati che sono sempre uguali!” “Che noia mettere a posto la camera!” “Che noia lavarsi: tutti i giorni!” “Che noia quando fai le cose sbagliate e non le cose giuste e dopo ti tocca rifarle tutte da capo!” “Che noia stare sempre seduti!” “Che noia quando va via la luce e siamo al buio e dopo devi aspettare che torna la luce e intanto non puoi fare niente perché non ci vedi e se cammini puoi cadere!” “Che noia quando non ho ragione!” “Che barba quando c’è una porta e io voglio uscire e qualcuno non mi vuole far passare!” “Che barba le farfalle che volano!” “Che barba stare a scrivere!” “Che barba se nessuno mi chiama a giocare!” “Che barba quando mia mamma sta due ore al telefono!” “Che noia i film!” “Che noia mettersi le scarpe!”