Il premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi è stata nominata ministro degli Esteri del nuovo governo in Myanmar.

Lo ha annunciato il suo partito, vincitore delle storiche elezioni legislative del novembre 2015. «Sarà il ministro degli esteri», ha detto Zaw Myint Maung, portavoce della Lega nazionale per la democrazia (Nld), aggiungendo che avrà un ruolo attivo in altri ministeri. San Suu Kyi è l’unica donna nella squadra di 18 ministri del neo presidente Htin Kyaw, eletto la scorsa settimana dopo oltre mezzo secolo di dittature militari.

«The Lady» sarà anche parte del Consiglio della Difesa e della Sicurezza nazionale, una specie di super-organo di 11 membri in gran parte militari. Unica donna al governo composto da 21 dicasteri. Durante la precedente amministrazione di Thein Sein erano 36, ma sono stati ridotti nel nuovo corso politico birmano. L’ottimismo dovrà in ogni caso scontrarsi con la realtà di un paese nel quale l’esercito ha ancora molto potere.